Nozioni fondamentali sull'animazione
L'animazione aggiunge una nuova dimensione al disegno 3D. Mediante l'utilità Produttore animazione è possibile creare sequenze di animazioni per rappresentare azioni nei progetti. Per i modelli architettonici è possibile produrre walkthrough con una flessibilità non disponibile nel semplice produttore di FlyThrough.
Panoramica dell'animazione
È possibile produrre sequenze di animazioni di disegni costituiti da un solo oggetto o da più oggetti. Produttore animazione offre diverse modalità di definizione e gestione del movimento. Il metodo utilizzato per produrre una sequenza di animazioni dipende dal tipo di disegno.
È possibile animare elementi del disegno, inclusa la vista prospettica e le celle di illuminazione. È inoltre possibile animare le impostazioni delle sorgenti luminose e le definizioni dei materiali. Con le sorgenti luminose è possibile modificare intensità/lumen, colore e angolo di cono/delta (luci spot). È possibile modificare le caratteristiche di un materiale, quale la trasparenza e le impostazioni della mappa di lavorazione o della campitura come pure i valori di derivazione collegati e della scala. Il file di palette dei materiali 'proctext.pal' mette inoltre a disposizione diverse texture procedurali animate (fuoco, fiamma e nebbia).
La finestra di dialogo Produttore animazione viene utilizzata per la gestione dell'omonima utilità.
Terminologia dell'animazione
Produttore animazione utilizza una terminologia coerente con quella impiegata nell'industria cinematografica. È possibile creare attori e script. È inoltre possibile animare macchine, destinazioni e sorgenti luminose.
| Termine | Descrizione |
|---|---|
| File di comandi | Un file di comandi (script) è parte integrante della produzione di un film. Lo stesso vale per la produzione di una sequenza di animazioni. I dati di animazione che definiscono il movimento della geometria o la modifica delle impostazioni nel tempo sono memorizzati nel file DGN sotto forma di una serie di relazioni. Queste relazioni sono definite nello script, che contiene le informazioni necessarie per consentire al sistema di creare la sequenza di animazioni: keyframe, viste, definizioni dei parametri e controlli parametrici degli attori. Queste informazioni sono disponibili sotto forma di voci di script. Le voci presenti nello script aperto sono collettivamente denominate script aperto. Lo script aperto viene visualizzato nella casella di riepilogo della finestra di dialogo Produttore animazione. Ciascuna voce della casella corrisponde a una voce di script. È possibile attivare/disattivare le voci di script facendo clic sull'interruttore Abilitato di ciascuna voce. Un segno di spunta indica che la voce di script è attivata. Le voci disattivate sono invece visualizzate in rosso. È possibile ridimensionare la finestra di dialogo per incrementare o ridurre il numero di voci visibili senza dover scorrere. Quando si creano keyframe oppure si definisce il percorso o lo script per l'attore, il materiale, la vista prospettica o la luce, le voci di script vengono generate automaticamente. |
| Attori | Un attore è semplicemente un tipo particolare di gruppo con nome, costituito da uno o più elementi del file DGN che possono muoversi, ruotare o essere scalati in modo controllato. Il movimento, definito in uno script, può essere gestito mediante keyframe o controllo di movimento parametrico. |
| Viste prospettiche e destinazioni | È possibile posizionare apposite celle nel disegno per definire macchine per animazioni e le relative destinazioni. Una o più di queste possono essere utilizzate nella sequenza di animazioni, mediante la creazione di script per la loro attivazione a partire da un numero di fotogramma specifico. Da quello specifico fotogramma, la vista dell'animazione viene ripresa dalla macchina definita. Anche le viste prospettiche e le destinazioni sono attori, pertanto è possibile fare in modo che si spostino durante l'animazione. |
| Luci | Come nel caso del rendering di una singola immagine, l'illuminazione è parte integrante anche della produzione di sequenze di animazioni. È possibile creare script per il movimento delle sorgenti luminose ed è inoltre possibile animare ciascuna delle loro impostazioni mediante voci di script. |
| Percorsi | Un metodo alternativo per il controllo degli attori consiste nella definizione di un percorso lungo il quale l'attore si muove durante una sequenza di fotogrammi. Questo metodo è particolarmente utile per il controllo del movimento della macchina e della destinazione. |