Guida di MicroStation CONNECT Edition

Espressioni predefinite

Le espressioni predefinite vengono fornite con il prodotto e possono essere visualizzate nelle finestre di dialogo Nome espressione del file di output, Espressione predefinita per il nome della definizione di stampa e Rinomina definizioni di stampa per espressione. Le espressioni predefinite comprendono le espressioni più frequenti e più utilizzate, quali <nome modello>, <nome file di origine>, and <nome foglio>.

La tabella seguente mostra le espressioni predefinite disponibili per i nomi delle definizioni di stampa, con relativo esempio. I risultati di queste espressioni prevedono che: il nome del file di origine sia "AR1.dgn," il nome del modello sia "ANSI D," e il numero del foglio sia "000".

Espressioni predefinite per il nome delle definizioni di stampa Nome della definizione di stampa risultante
<nome file di origine> AR1
<nome modello> ANSI D
<nome file di origine>-<nome modello> AR1–ANSI D
<numero foglio> 000
<contatore di stampa>-<nome file di origine> 001–AR1
<contatore di stampa>-<nome modello> 001–ANSI D
<contatore di stampa>-<nome file di origine>-<nome modello> 001–AR1–ANSI D
<contatore stampa>-<numero foglio> 001–000

La tabella seguente mostra le espressioni predefinite disponibili per i nomi dei file di output, con relativo esempio. Il risultato di queste espressioni prevede che: il nome dell'insieme di stampa sia "plan set.pset," il file di configurazione del driver stampante sia "pdf.pltcfg," il nome del file di origine sia "AR1.dgn," il nome del modello sia "ANSI D," la data sia "31 gennaio 2014," il nome di definizione della stampa sia "AR1" e il numero del foglio sia "000".

È possibile includere un contatore come parte del nome file di output utilizzando l'espressione <contatore stampa> or <sequenza>. Utilizzare <contatore stampa> quando si desidera che il contatore rappresenti il numero indice della definizione di stampa nel set di stampa. Utilizzare <sequenza> quando si desidera che il contatore rappresenti la posizione della definizione di stampa all'interno della raccolta di elementi attualmente in stampa o in anteprima. Quando si utilizza <sequenza>, il numero di sequenza inizia sempre da uno indipendentemente dalla posizione della definizione di stampa all'interno della cartella o del set di stampa. Se si stanno utilizzando definizioni di stampa variabili, si prega di consultare Linee guida per l'utilizzo di numerazione pagine e token di pagina totali con definizioni di stampa variabili.

Espressioni predefinite del nome per il file di output Nome file di output risultante
<contatore stampa>-<nome set di stampa> 001–plan set.pdf
<contatore stampa>-<nome set di stampa>-<nome file di origine> 001–plan set-AR1.pdf
<contatore stampa>-<nome set di stampa>-<nome modello> 001–plan set-ANSI D.pdf
<contatore stampa>-<nome set di stampa>-<nome file di origine>-<nome modello> 001–plan set-AR1-ANSI D.pdf
<contatore stampa>-<nome set di stampa>-<numero foglio> 001–plan set-000.pdf
<contatore di stampa>-<nome file di origine> 001–AR1.pdf
<contatore di stampa>-<nome modello> 001–ANSI D.pdf
<contatore di stampa>-<nome file di origine>-<nome modello> 001–AR1-ANSI D.pdf
<contatore stampa>-<numero foglio> 001–000.pdf
<sequenza>-<nome set di stampa> 001–plan set.pdf
<sequenza>-<nome file di origine> 001–AR1.pdf
<sequenza>-<nome file di origine>-<nome modello> 001–AR1–ANSI D.pdf
<nome file di origine> AR1.pdf
<nome modello> ANSI D.pdf
<nome file di origine>-<nome modello> AR1-ANSI D.pdf
<numero foglio> 000.pdf
<data>-<nome file di origine> 20140131–AR1.pdf
<date>-<nome modello> 20140131–ANSI D.pdf
<data>-<nome file di origine>-<nome modello> 20140131–AR1-ANSI D.pdf
<data>-<numero foglio> 20140131–000.pdf
<nome della definizione di stampa> AR1.pdf
Nota: L'estensione del file proviene dal file .pltcfg.