Introduzione alla modellazione parametrica
Gli strumenti di modellazione parametrica offrono un grado di flessibilità che non è possibile ottenere con gli strumenti 3D convenzionali. La modellazione parametrica permette di modificare facilmente elementi complessi senza bisogno di ricostruirli manualmente. Per esempio, i parametri usati per creare un oggetto possono essere successivamente modificati per raggiungere un risultato differente, senza che sia necessaria una ricostruzione manuale dell'elemento. Le modifiche possono essere apportate selezionando e usando gli handle per intervenire interattivamente sugli oggetti, oppure modificando i parametri di un oggetto nella relativa finestra di dialogo Proprietà.
- Creazione di uno schizzo 2D parametrico (profilo)
- Applicazione di vincoli al profilo 2D parametrico
- Creazione di un elemento 3D parametrico a partire dal profilo 2D
- Modifica dell'elemento 3D mediante gli handle o modificandone i parametri
- Applicazione di vincoli agli elementi 3D parametrici
- Applicazione di feature controllate da variabili per creare componenti progettuali complesse
- Riutilizzo di componenti complete mediante il loro posizionamento in un altro progetto, come celle parametriche
Gli elementi parametrici conservano una traccia sulle modalità di creazione degli oggetti. Modificando i parametri di un elemento, questo viene automaticamente aggiornato. MicroStation esegue nuovamente le operazioni utilizzate per creare l'oggetto, adoperando i nuovi input per generare nuovi risultati.
- Alternative progettuali - Consente di provare e testare quote e parametri diversificati, per individuare la migliore soluzione, semplicemente regolando le impostazioni del modello e ottenendo risultati sempre differenti.
- Inserimento di modifiche - Diventa possibile risparmiare tempo modificando parti senza bisogno di ricrearle da zero.
- Gestione della complessità - Creazione di componenti intricati e controllati da variabili, con relazioni che risulterebbero troppo complesse per essere gestite manualmente.
Nella modellazione parametrica, la progettazione si basa sugli input (valori di proprietà, profili e operandi impiegati per creare gli oggetti), che restano collegati al risultato ottenuto. Non è necessario ottenere un risultato impeccabile al primo tentativo, poiché diventa possibile alterare successivamente determinati valori. Un oggetto deve semplicemente avere le dimensioni e la forma approssimative desiderate, poiché successivamente è possibile regolare le quote e aggiungere vincoli per modificare la forma della geometria e ottenere la configurazione desiderata.
Ad esempio, spostando un'entità parametrica, come un foro, in un'altra posizione su un solido, il foro si riorienta correttamente in relazione al solido che esso attraversa. Al termine dello spostamento, il solido viene rigenerato automaticamente in base alla modifica.