Guida di MicroStation CONNECT Edition

Espressioni regolari

Le espressioni regolari sono combinazioni di caratteri speciali che aiutano ad eseguire diverse operazioni, come la ricerca di forme di testo variabili e la selezione di gruppi di elementi quando si specifica il nome di una cella, di un riferimento o di un livello.

Di seguito viene riportato un elenco di espressioni regolari comuni a tutte le operazioni:

Carattere Descrizione
^ Inizio di una linea o di un'espressione. Se utilizzato all'inizio di un'espressione, indica che una linea deve iniziare con il modello seguente. Se utilizzato come carattere iniziale di una classe di caratteri, annulla la definizione.
$ Fine della linea o dell’espressione. Se utilizzato alla fine di un'espressione, indica che una linea deve terminare con il modello precedente.
. Qualsiasi carattere singolo.
[:alpha:] Un carattere alfabetico ASCII (equivalente alla classe di caratteri [a-z o A-Z]).
\d Una cifra ASCII (equivalente alla classe di caratteri [0-9]).
[:alnum:] Un carattere alfabetico o una cifra ASCII (equivalente alla classe di caratteri \ [a-z o A-Z o 0-9]).

Inoltre, i due punti seguiti da uno spazio corrispondono a qualsiasi segno di punteggiatura.

Di seguito viene riportato un elenco di espressioni regolari utilizzate soltanto per la ricerca di testo.

Carattere Descrizione
[ ] I caratteri all'interno delle parentesi quadre descrivono una classe di caratteri o un carattere jolly personalizzato.
* Il carattere (o la classe di caratteri) precedente può essere ripetuto zero volte.
+ Il carattere (o la classe di caratteri) precedente deve essere ripetuto almeno una volta.
- Se utilizzato all'interno di una classe di caratteri, rappresenta un intervallo di caratteri.

Di seguito viene riportato un elenco di espressioni regolari utilizzate soltanto per la selezione di più voci.

Carattere Descrizione
c Qualsiasi carattere c non speciale corrisponde a se stesso.
\c La barra rovesciata esclude il significato speciale associato al carattere c.
[…] Qualsiasi carattere incluso in...; è possibile specificare intervalli di caratteri, ad esempio a–z.
[^…] Qualsiasi carattere non incluso in...; è possibile specificare anche intervalli di caratteri.
s* Nessuna o più occorrenze della stringa s (il carattere precedente).
s+ Una o più occorrenze della stringa s (il carattere precedente).
st La stringa s è seguita dalla stringa t.