Quando è impostata l'opzione "Modalità ordinamento priorità non rasterizzata" nella tabella penne, le grafiche primitive esportate dal sistema di visualizzazione assumono la priorità di stampa. Questa tecnica può essere utilizzata soltanto quando si stampa in modalità non rasterizzata. La modalità ordinamento priorità non rasterizzata non può essere utilizzata quando si stampano viste elaborate con rendering e nemmeno quando si stampa su driver stampanti raster quali tiff.pltcfg, cals.pltcfg, jpeg.pltcfg o png.pltcfg.

Quando si utilizza la modalità ordinamento priorità non rasterizzata, gli elementi ai quali non è stata assegnata alcuna priorità vengono stampati immediatamente. Gli elementi ai quali è stata assegnata una priorità vengono stampati conseguentemente, in base alla priorità crescente.

La modalità ordinamento priorità non rasterizzata ha il vantaggio di poter essere utilizzata indipendentemente dalla dimensione degli elementi di origine. È possibile ordinare gli elementi oltre qualsiasi contorno di riferimento ed è possibile assegnare priorità individuali ai componenti di elementi complessi e composti.

L'elenco della grafica di ordinamento potrebbe utilizzare una porzione significativa della memoria a seconda del numero degli elementi ai quali è stata assegnata la priorità.

Quando viene attivata la modalità ordinamento priorità non rasterizzata nella tabella penne, alcune funzionalità di stampa vengono disattivate. Tra queste, gli oggetti OLE sempre rasterizzati durante la stampa con il driver stampante di Windows, il testo hardware o di ricerca disattivato per gli elementi di testo ai quali è stata assegnata una priorità e gli elementi modificati da fence di ritaglio non rettangolari ritagliati nel software invece che dal firmware del plotter. In alcuni casi, questo può portare a modifiche dell'output stampato.